"Era il mio nord, il mio sud, il mio est, il mio ovest.
La mia settimana di lavoro e il mio giorno di festa.
Il mio pomeriggio, la mia sera, le mie parole, il mio canto.
Sbagliai a pensare eterno questo amore.
Ora so quanto.
Le stelle non servono più: spegnetele una ad una.
Smontate il sole ed imballate la luna,
strappate le selve e scolate tutto il mare.
Niente potrà più tornare."
Funeral Blues, W.H. Auden
P.S.: uno dei poeti migliori di tutti i tempi.
17 commenti:
Bentornata cara!
Gran bella poesia!
E' straziante...però è bellissima!
Mi viene da chiedermi quanto dolore ci sia per far nascere parole di questo tipo.
Scrivere "le stelle non servono più" è come voler dire "annulla il mondo".
Davvero bella.
Concordo con l'anonimo.
E' per questo che è bello anche leggere la vita dei poeti, il più delle volte è straziante anch'essa.
Altrimenti non potrebbero scrivere parole così.
Molto bella questa poesia, non la conoscevo.
Grazie piccola Allegra!
Rosa
ALLEGRA...la poesia è bella, però ALLEGRA!!!Sii un pò più allegra...riaccendi le stelle e rimonta il sole!
Questa poesia è sublime...
E' straziante come tutto ciò che nasce dal dolore, come quello per un amore finito o mai vissuto pienamente.
Ma le stelle rimangono, se c'è qualcuno che non smette di guardarle.
Ottima scelta per la poesia, è davvero bella.
a.
Mi unisco al coro e dico: BELLA QUESTA POESIA!
Infatti mi chiedevo se tu amassi anche la poesia oltre che i libri in genere.
Questo post me lo conferma!
Segnata sulla mia agenda!
W.H. sta per???
Comunque bella.
Wystan Hugh
Bellissima!
Che meraviglia questa poesia...perchè non ci fai un elenco delle raccolte migliori di poesie come hai fatto con i romanzi???
Dai Allegra!!!Ci fidiamo di te!
Laura
Cara Laura,così di getto oltre ad Auden, ti consiglio "La voce a te dovuta" di Pedro Salinas, "Poesie d'amore" di Nazim Hikmet, "Poesie d'amore e libertà" di Jacques Prèvert, "The complete poems" di Emily Dickinson, "La bibbia dei sogni" di Sylvia Plath, "Antologia di Spoon River" di Edgar Lee Masters, "La vita nuova" di Dante, "La terra santa" di Alda Merini, "Foglie d'erba" di Walt Whitman.
E arriverà anche il post sulla poesia...:)
E meno male che erano "di getto", figuriamoci se ci pensavi di più quante raccolte scrivevi! Sei un mito guarda!
Ciao carissima!
Grazie grazie grazie!!!
Laura
:))))!
Posta un commento