giovedì 10 febbraio 2011

Pensierino della sera...


"A che scopo esisterei, se fossi tutta contenuta in me stessa?
Se tutto il resto morisse e lui restasse, io continuerei ad essere; e, se tutto il resto persistesse e lui venisse annientato, l'universo mi diverrebbe estraneo; non mi sembrerebbe di esserne parte.
Il mio amore per Linton è come il fogliame dei boschi: il tempo lo trasformerà, ne sono sicura, come l'inverno trasforma le piante.
Ma il mio amore per Heathcliff somiglia alle rocce nascoste ed immutabili: fonti di poca gioia visibile, ma necessarie.
Io sono lui, lui è sempre, sempre nella mia mente, non come un piacere, così come io non sono sempre un piacere per me, ma come il mio stesso essere."


Emily Bronte, Cime tempestose

15 commenti:

Elisabetta ha detto...

Una struggente storia d'amore....

Lorenza ha detto...

Fonte di poca gioia apparente ma necessario...sintesi di come a volte l'amore che fa più male è quello che noi cerchiamo...

Anonimo ha detto...

Il passo più bello in assoluto!

Rosa ha detto...

Bellissimo.
E' il tuo libro preferito, vero Allegra?

Giulio ha detto...

Mi viene voglia di leggerlo...

Riccardo ha detto...

A che scopo esisterei...ma ci si può annullare per amore?

SerenoPocoNuvoloso ha detto...

Mi pongo la stessa domanda di Riccardo...

Federico ha detto...

Uno dei libri più belli che io abbia letto!

Michela ha detto...

ADORO QUESTO LIBRO!!!!!!!!!

Lily ha detto...

"A che scopo esisterei se fossi contenuta tutta in me stessa?"Non ho ancora la risposta, ma la troverò perchè la sto cercando..

Allegra ha detto...

Rosa: sì, ma come fai a saperlo? L'avevo scritto in qualche post?

Riccardo e SerenoPocoNuvoloso: non è "annullarsi". Ma il contrario.
Lei scrive: a che scopo esisterei se fossi tutta contenuta in me stessa.
L'amore è amore se lasciamo spazio all'altro nel nostro essere.
Non far "entrare" nessuno in noi stessi o annullarsi nell'altro, è quasi la stessa cosa, perché significa non amare.

Lily: continua a cercare...

Annalisa ha detto...

Libro e passo bellissimi!

Rosa ha detto...

Sì dolcissima...lo avevi scritto...:-)

Willow ha detto...

"A che scopo esisterei, se fossi tutta contenuta in me stessa?
Se tutto il resto morisse e lui restasse, io continuerei ad essere; e, se tutto il resto persistesse e lui venisse annientato, l'universo mi diverrebbe estraneo; non mi sembrerebbe di esserne parte."
Oddio, è un passo stupendo! Mi sta venendo voglia di leggere il libro, l'ho sentito tante volte ma non ho mai avuto modo di leggerlo, qui il tempo c'è, lo metterò nella lista appena finisco "Cuore" di De Amicis!

Chiara ha detto...

Ecco, questo mi manca. E se non sbaglio dovrebbe averlo mia madre a casa (spero non in inglese)...
La prossima volta che torno giù, glielo prendo per un po'! :-)