venerdì 16 luglio 2010

Il mio nome è...


Credevano fossi un maschio. E invece, sono nata io.

Mia madre mi racconta che appena mi vide e le dissero che ero una femmina, le si scombussolò tutto...e decise che io sarei stata CARMEN.

Le infermiere insistevano per darmi un nome italiano, che avesse per lettera finale una "a", come si conviene alle signorine, ma mia madre non tornò sui suoi passi.

Il mio nome non è italiano, ma poco male. E' spagnolo e deriva dall'ebraico. Significa: giardino divino.

Oggi, 16 luglio, si festeggia questo nome insieme a Carmela, Carmelo, Carmine e...Carmencita (come spesso mi chiamano tutti).

Ho sempre pensato che siamo noi a rendere unico il nome che portiamo.

All'inizio qualcun altro lo sceglie al posto nostro, ma poi tocca a noi dargli quell'accento che appartiene solo e soltanto al modo in cui ci presentiamo alla vita e agli altri.

Come un vestito che cambia il modo di essere indossato a seconda della persona che lo porta.

E' per questo che i nomi più importanti della mia vita hanno ed avranno sempre quel tocco in più che tutti gli altri non possiedono.

Perchè è la persona che rende bello il nome che porta ed il suo significato.

Vi lascio un compitino per il fine settimana: cercate il significato del vostro nome.

Ma, a prescindere da tutto, sappiate sempre che, fra le tante persone al mondo che portano lo stesso nome, nessuno sarà mai come voi!

P.S. per questi due giorni sarò assente: uno stage intensivo, da mattina a sera, di scrittura e tecniche narrative. Vi racconterò!

Fate i bravi, a lunedì!

22 commenti:

Lorenza ha detto...

Auguri Carmen!!!!Allora oggi ti chiamo Carmen e non Allegra!
P.S.: e meno male che sei nata femmina!

Federico ha detto...

Auguri alla Carmen più bella della storia!
Bello lo stage di scrittura e tecniche narrative...aspettiamo racconti!

SerenoPocoNuvoloso ha detto...

"Perchè è la persona che rende bello il nome che porta ed il suo significato." - bellissima questa!
Anche se fossi stata maschio, secondo me, avresti sempre mantenuto questa sensibilità.
Auguroni CARMEN! E buono stage!

Paolo Pugni ha detto...

più che raccontarci, attendiamo resoconto e lezioni. Potresti tenerci una video-lezione e postarla su youtube!
Auguri e buon weekend!
Paolo

Cavaliere Oscuro ha detto...

AUGURI CARMEN!!! E buon week end!!!

Rosa ha detto...

Per fortuna sei arrivata tu! :)
Buon onomastico dolce Carmen!

Anonimo ha detto...

Auguri Carmen!!!!!Bellissimo post!

Laura ha detto...

AUGURI STELLA!!!

Riccardo ha detto...

Sorpresa! Non sapevo ti chiamassi Carmen! AUGURI! E buono stage!

Anonimo ha detto...

"Come un vestito che cambia il modo di essere indossato a seconda della persona che lo porta." - bella!
E bella lo sei tu, in tutto!
Buon onomastico!

Caterina ha detto...

AUGURIIIIIIIIIIIIIIIIIII!
e TORNA PRESTO!

Allegro ha detto...

Auguri cara!!!E buona scrittura in questi giorni!Che bello che dev'essere per te questo stage!
Aspettiamo i racconti...
Ciao!!!

vincenzo ha detto...

Seppure in ritardo ti faccio gli auguri e ti ringrazio per essere passata da me. Dalle mie parti Carme, e Carmele ce ne sono a iosa, praticamente un continuo giardino di delizie. Spero che ci racconterai dello stage.

Giulio ha detto...

Auguri piccola grande Carmen! A quest'ora sarai allo stage immagino!
T'immagino ascoltare le lezioni e scrivere, farete anche degli esercizi credo,no?
RACCONTACI!!!!
Ciao cara!

Anonimo ha detto...

Auguri Carmen!!!

Anonimo ha detto...

Auguri meravigliosa creatura!

Anonimo ha detto...

Buon onomastico dottoressa!!!
Ci manca tanto...sono stata promossa e anche buona parte della classe! :)
Uno stage di scrittura e tecncihe narrative? Per lei è il massimo!
Sto leggendo Bianca come il latte ecc. ecc. come da lei consigliato.
Sono a pag. 35. Però forse ho già capito come va a finire. Comunque per me il bianco non è così brutto, anzi, rappresenta il colore che più ci permette di inventarci qualcosa e di manipolarlo come vogliamo. Perchè appunto, è bianco: noi possiamo scriverci sopra la nostra vita. Mentre sugli altri colori è sempre più difficile.
Comunque lo finisco...se l'ha consigliato lei vuol dire che vale!
Si riposi dottoressa, anche lei si merita un pò di vacanze!
Claudia

Anonimo ha detto...

Passo di qui e non posso non farti gli auguri a questo punto!
AUGURI CARMEN!

Anonimo ha detto...

Carmen\Allegra AUGURISSIMI!!!
Volevo chiederti una cosa: hai letto "La solitudine dei numeri primi"? Che ne pensi?
Ciao, Luca

Allegra ha detto...

Grazie a tutti per gli auguri! :)))
E' stata un'esperienza piacevolissima, vi racconterò!

Claudia: anche voi mi mancate tanto, godetevi le meritate vacanze! E' bello quello che dici riguardo al libro, scrivi all'autore le tue impressioni, ne sarà contento.

Luca: l'ho letto poco tempo fa. Carino, ma mi aspettavo di più. Secondo me è mancata un pò d'introspezione nei personaggi: c'era poca "descrizione" dell'interiorità. Comunque, non male, leggilo.

Anonimo ha detto...

Umh...allora è meglio "Bianca come il latte, rossa come il sangue"?
Li hanno paragonati molto.
Quale scelgo tra i due? Mi fido di te!
Luca

Allegra ha detto...

Luca, ti riporto ciò che disse Alessandro D'Avenia tempo fa:
"Giordano racconta il lato concavo della realtà, quello che ci manca per diventare esseri umani; io racconto il lato convesso, i motivi per cui siamo esseri umani".

Scegli quale realtà vuoi scoprire in un libro...e buona lettura!