sabato 8 gennaio 2011

Come quando...


Come quando scopri che non sei più una bambina.
Ti guardi allo specchio e non ti trovi.
Ti guardi dentro e non ti trovi.
Ti guardi negli altri e non ti trovi.
La maglietta è troppo corta.
I pensieri troppo entranti.
Il mondo troppo grande.
Come quando fuori piove.
Guardi fuori e non c'è niente che non sia bagnato.
Guardi dentro e non c'è nessuno che voglia uscire.
Guardi gli altri e non c'è nessuno che non voglia aprirsi un ombrello.
Come quando qualcuno ti delude.
Lo guardi e ti domandi perché.
Ti guardi e ti domandi perché.
Guardi gli altri e ti domandi perché.
Come quando scopri che non sei più una bambina.
Non è un attimo, già ieri e l'altro ieri ancora quella maglietta era troppo corta...eppure, te ne sei accorta solo ora.
Come quando fuori piove.
Non è un attimo, già prima e già prima ancora c'era stato un lampo e poi un tuono...eppure, te ne sei accorta solo ora.
Come quando qualcuno ti delude.
Non è un attimo, già una volta e già un'altra volta ancora aveva scritto lo stesso finale...eppure, te ne sei accorta solo ora.
Ma "non finisce mica il cielo"...come quando fuori piove e non sei più una bambina.
Anche se qualcuno ti delude.

21 commenti:

Michela ha detto...

Già....."eppure ce ne accorgiamo solo ora."
Bellissimo allegra, bellissimo.

Anonimo ha detto...

NO...NON FINISCE IL CIELO.

Anonimo ha detto...

Mi consola (e un pò ci godo) del/ il fatto che anche gli psicologi ogni tanto si sentano così.

Anonimo ha detto...

No, non finisce il cielo, nè il sole smetterà mai di brillare.
Ora capisco perchè hai detto che condividevi il mio post. Ti sento molto vicina.
Un bacio

Veggie ha detto...

L'ho sofferto anch'io il passare del tempo... il sentirmi scorrere via tra le mani il mio essere bambina... Quando avevo 14 anni, sul mio diario scrivevo così:

"“Tra 2 giorni ho 14 anni e non mi piace averli. Certe volte mi sembro simpatica, ma più spesso tremenda. Ancora più spesso, una che non sa di niente. Certe volte sono allegra, ma più spesso triste. Crescere, trovo che è uno schifo. Portare il reggiseno e avere dubbi su tutto. Quando avevo 6 anni, una cosa era simpatica, una cosa era antipatica, io ero io. Adesso non c’è più niente di sicuro. Una cosa brutta mi sembra bella un minuto dopo, una cosa bella diventa brutta in men che non si dica, e in quanto a me, è come se mi corressi dietro nella nebbia. Quando stavo alle elementari non mi facevo tante seghe mentali. Quando ho smesso di essere alle elementari? Quand’è che mi sono trovata così, tutta legata e piena di storie? Reggiseno, reggicalze, reggipensieri, storie su storie? Certe volte le mie storie mi piacciono, certe volte no. Più spesso no. Ha senso la vita di papà? Ha senso la vita di mamma? Forse ci sarà un senso, ma quando lo capirò sarò vecchia e quindi non sarà servito a niente l’averlo capito. Non voglio diventare vecchia. Meglio tornare indietro.”

... eppure si va avanti. In un modo o nell'altro, si va sempre avanti. E quello che ora bagna la pioggia, domani verrà rischiarato dall'arcobaleno...

Elisabetta ha detto...

Le delusioni arrivano e ti tagliano il viso. E il cuore.
Ma bruciano e poi passano, se noi sappiamo andare avanti.
Un bacio particolare questa sera per te!

Rosa ha detto...

Meravigliosa creatura, che succede?

Più forte delle delusioni sei tu, anche se fa male, hai tutte ma proprio tutte le carte in regola per andare avanti.
Perchè non finisce mica il cielo. Ti abbraccio!

Lily ha detto...

L'unica cosa che posso dire è che ti capisco, le delusioni lasciano una scia cocente non solo sulla pelle, ma sul cuore. Ti senti cosi persa tra l' amarezza, il dolore, e anch un pizzico di rabbia (o almeno ero cosi che mi sentivo) ti enti sola, la persona a cui avevi deleato tutta la tua fiducia ti ha deluso, e tu non sai se incolpare lei o te stesso per avergi fatto quel regalo. Quante volte le mie amiche mi hanno deluso, cosi tante che cominciavo a rimanere senza amiche..Allora ho capito una cosa: inevitabilmente le persone ti deludono a volte, per il semplice fatto che sono umane e che errano, cosi, facendo conto di questa considerazione ingoiavo il boccone amaro e andavo avanti..Come hai detto tu, il cielo mica finice, anche se guardare ancora può velare gli occhi di amarezza..

SerenoPocoNuvoloso ha detto...

Concordo con Lily....ma NESSUNO TI FERMA Allegra, neanche le delusioni.
Bello il paragone tra l'essere bambina, la pioggia e le delusioni...

Federico ha detto...

Come quando ti accorgi che puoi farcela anche senza quella persona che ti ha deluso...
Si può fare, Allegra. Tu lo puoi fare.

Allegra ha detto...

Anonimo: è bello ogni tanto far felice qualcuno. Goditi il momento.

DeepEyes: guai se finisse il cielo... :) lo sappiamo bene!

Veggie: i tuoi commenti mi riempiono sempre il cuore. La tua pagina di diario la conserverò. Grazie per la "vita" che vi è contenuta e per come l'hai trasmessa. E poi...scrivi benissimo! Ti abbraccio forte!

Elisabetta, Michela, Federico, SerenoPocoNuvoloso: e chi mi ferma?!

Lily: hai descritto perfettamente cos'è una delusione...che purtroppo ci sono state, ci sono e ci saranno sempre nella vita di ognuno.

Allegra ha detto...

Ops ho dimenticato Rosa...scusami...grazie per le tue parole, sempre puntuali!

Anonimo ha detto...

Ma dai, non mi dire che il commento che mi hai fatto è stata la prima cosa che ti è venuta in mente?
Allegra, intendiamoci, per quando tu possa essere dolce e angelicata, non credo che al leggere le mie parole tu abbia pensato: oh che bello ho fatto felice qualcuno!

Allegra ha detto...

Anonimo, nella mia vita mi hanno insegnato a gestire le mie emozioni (dovresti imparare anche tu).
Se non sapessi gestirle, non potrei svolgere la professione che ho scelto di fare.
La gestione delle emozioni, comprende, tra le altre cose, la capacità di non dire la prima cosa che viene in mente.
Quindi no...non ti ho scritto la prima cosa che mi è venuta in mente e te la risparmio perché, dolce e angelicata come sono, non voglio per nessun motivo rovinare il tuo momento d'oro.

Mattia ha detto...

Chi ci delude, deludendo noi, ha prima di tutto deluso se stesso.
Se il bene che prova per noi è vero.

Giulio ha detto...

Grazie per questa riflessione. Sempre bella e precisa.

Emanuele ha detto...

Impeccabile.Come sempre.

Wolfie ha detto...

Non finisce il cielo, è vero, però in quel momento sì, in quel momento ti senti come se lo fosse. E, forse, in un certo senso, un pezzettino di cielo finisce davvero.
Ma forse il cielo è tanto grande proprio perchè, per quanti pezzetti di esso possano finire, c'è sempre modo di trovarne almeno un altro, ancor più azzurro e terso.

Willow ha detto...

Quanto è dura accettare di crescere, quanta paura in quelle magliette che iniziano a stare strette, ti guardi allo specchio e ti chiedi chi sia quell'estranea, quello non è il tuo corpo, tu non ti sento dentro quel corpo. Eppure non finisce il cielo hai ragione... e la vita continua. Un nuovo ciclo di vita perchè nulla è eterno...

Lily ha detto...

Allegra, ho un piccolo regalo per te. Niente di entusiasmante, ma vieni nel blog e vedrai :)

Allegra ha detto...

Wolfie: "ma forse il cielo è tanto grande proprio perchè, per quanti pezzetti di esso possano finire, c'è sempre modo di trovarne almeno un altro, ancor più azzurro e terso." - queste tue parole sono bellissime e vere, soprattutto. Grazie per averle scritte...

Aisling: è dura...ma non impossibile. Eterna sarà la tua voglia di continuare a lottare, sempre. Ti abbraccio!

Lily: grazie...ne sono davvero felice! :)